giovedì, settembre 08, 2005
WEB NEWS BLOG
Vi aspetto all'indirizzo http://webnewsblog.net
sabato, settembre 03, 2005
partiti dal porto di Corfù
venerdì, settembre 02, 2005
"porn star in training"
Quest'anno festeggio i 22 anni a Corfù e i miei compagni di viaggio mi hanno regalato la maglietta che indosso nella foto!
Che simpaticoni!
mercoledì, agosto 31, 2005
gente di strada a Sidari
lunedì, agosto 29, 2005
Artisti di strada
28082005(005).jpg
28082005(004).jpg
domenica, agosto 28, 2005
"all'interno terrazza panoramica"
sabato, agosto 27, 2005
giornata marina
venerdì, agosto 26, 2005
Si parte...
Se volete seguire il mio viaggio attraverso qualche foto e attraverso le mie impressioni, vi aspetto in questo blog.
(volevo farlo sul nuovo blog, ma è ancora nuovo e tra problemi di modem e problemi di tempo non sono riuscito a configurarlo per il post by mail)
Un saluto a tutti, ci risentiamo il 4 settembre. ;-)
(Tra l'altro faccio anche il compleanno là a Corfù il 2 settembre!)
mercoledì, agosto 24, 2005
Pronti.....?
Il nuovo indirizzo è:
http://webnewsblog.net
Per dire la verità non è che mi trovavo male con Blogger, ma la curiosità e la voglia di novità mi hanno spinto a cambiare piattaforma (a dire proprio il vero anche qualche mancanza di Blogger come i trackback e le categorie).
Ancora per qualche giorno continuerò ad aggiornare l'indirizzo http://inrete.blogspot.com poi tutte le news le potete trovare solo al nuovo indirizzo webnewsblog.net
GOOGLE TALK
Lo sto scaricando poi in giornata seguirà una recensione.
martedì, agosto 23, 2005
Domattina grande novità!
Domattina il nuovo indirizzo
Venitemi a trovare.
;-)
Telefonare con il cellulare tramite VoIP passo passo
Nokia 6630 web browser menu.
Apro la pagina di Jajah mobile per il login.
Open Jajah Mobile login web page http://www.jajah.com/mobile/login.asp.
Inserisco il mio username, password e numero di telefono di cellulare, senza il “+”. Esempio: 393281234567. Clicco su Start phone.
Insert Your username, password and mobile phone number You are using, without “+” symbol. For example: 393281234567. Click Start phone.
Inserisco il nome dell’utente JaJah o il numero di telefono da chiamare, senza il +. Clicco Call.
Insert Jajah Buddy name or phone number to call, without “+” symbol. Click Call.
Ora il telefono squilla e rispondo per attivare la chiamata.
Now Your phone rings. You have to answer to start the phone call.
(si ringrazia Luca Conti per le traduzioni)
In anteprima Jajah mobile. Il VoIP da cellulare
Quella che abbiamo provato insieme agli amici di Speedblog è una versione beta di Jajah mobile, che uscirà nei prossimi giorni di questa settimana.
Con la versione provata, non sono riuscito a chiamare numeri di rete fissa, mentre con i numeri di cellulari non ha dato nessun problema.
Ho effettuato la prova con un Nokia 6630.
Per poter usare il servizio serve infatti un telefono cellulare con browser (io utilizzo Opera, ma va bene qualsiasi altro browser).
Qualche piccolo disturbo durante la conversazione e un pò di ritardo della voce non impediscono a Jajah Mobile di essere un servizio eccezionale, soprattutto per le chiamate internazionali.
I costi?
di seguito si può trovare una tabella con alcuni costi, ma le varianti possono essere molte e non c'è spazio qui per inserirle tutte!
Esempi di chiamata (in euro cent)
Da cellulare TIM a numero fisso italiano 30,61+1,76 = 32,37
Da cellulare Wind a numero fisso italiano 34,50+1,76 = 36,26
Da cellulare Vodafone a numero fisso italiano 30,89+1,76 = 32,65
Da cellulare 3 a numero fisso italiano 34,32+1,76 = 36,08
Da cellulare TIM a cellulare 3 30,61+34,32 = 64,93
Da cellulare TIM a numero fisso USA 30,61+1,21 = 31,82
Da cellulare TIM a numero fisso Francia 30,61+1,74 = 32,35
Da cellulare Vodafone a numero fisso USA 30,89+1,21 = 32,10
Da cellulare Vodafone a numero fisso Francia 30,89+1,74 = 32,63
Da cellulare Vodafone a cellulare TIM 30,89+34,32 = 65,21
(le tariffe sono al minuto, senza scatto alla risposta, iva inclusa)
Tra poco riporterò anche una serie di screenshot che spiegano passo passo come fare per telefonare via VoIP da cellulare.
lunedì, agosto 22, 2005
VoIP mobile?
Non perdetevela! ;-)
venerdì, agosto 12, 2005
Il mio blog nello spazio, ora ho il certificato!!!
Questo è il certificato.
giovedì, agosto 11, 2005
Blogging Business Summit
Non sapete cosa fare?
Non avete ancora deciso la meta delle vostre vacanze?
Che ne dite di San Francisco che ospiterà dal 17 al 19 agosto il BLOGGING BUSINESS SUMMIT, organizzato da Boeing, WordPress e Microsoft?
sabato, agosto 06, 2005
mercoledì, agosto 03, 2005
lunedì, agosto 01, 2005
Una saluto agli amici di GOMARCHE.it e di WEBWRITE.it
Purtroppo il lavoro mi occupa tutta la giornata e non riesco a trovare il tempo per seguire le novità della rete.
Fra un pò le cose dovrebbero cambiare e sicuramente torneranno le news su WEBNEWS.
martedì, luglio 19, 2005
ADSL anche a Corinaldo!
Per ora sembra sia disponibile solo nell'area industriale lungo la strada corinaldese, ma significa che qualcosa si stà muovendo.
Finalmente...
mercoledì, luglio 06, 2005
La potenza dei blog
Non a caso aziende come Microsoft, già da tempo, hanno assunto bloggers che scrivessero per loro.
Un altro problema per i grandi marchi sono i motori di ricerca, sempre più spesso cercando un'azienda famosa, nei primi posti della ricerca si trovano siti con campagna di boicottaggio della azienda stessa.
Questo è quanto emerge da uno studio di Market Sentinel.
[via Motoricerca]
venerdì, luglio 01, 2005
ANCHE WEB NEWS SOSTIENE LIVE 8
"Live 8 is a day of action that calls on the leaders of the world's richest countries to put an end to poverty and debt when they meet on July"
Blogger fate sentire la vostra voce!!
giovedì, giugno 30, 2005
Divertente...
L'oggetto della mail diceva:
"ITALIANI SOLITI SFIGATI"
A voi il giudizio!
mercoledì, giugno 29, 2005
Il MIT intervista Jason Calacanis
Nell'intervista si parla alcuni interessanti numeri sull’evoluzione del network di Weblogs Inc.
[via Nanopub]
Temperature hot...
Dopo che si è bloccato tre volte ho dovuto aprirlo per fargli prendere un pò d'aria visto che non ci si mettevano le mani sopra da quanto scottava!
Adesso sembra che vada...
lunedì, giugno 27, 2005
GOOGLE VIDEO
Secondo le indiscrezioni che filtrano dalla blogosfera prima saranno disponibili solo i video gratuiti, poi quando sarà in funzione GOOGLE WALLET, il servizio per i micropagamenti, saranno inseriti nei risultati anche video per cui gli autori hanno richiesto un compenso.
Link: Google Video, Jhon Battelle su google video, Lost Remote
[via Motoricerca]
Ben fatto!
Ben fatto!!
giovedì, giugno 23, 2005
Ancora una volta i giornalisti si scordano le buone regole
Così intitola il suo "Articolo" Luca Gelmini. (Articolo con la "A" maiuscola, da non confondere con un semplice post, lui è un giornalista!)
Dove ha preso le notizie che ha scritto? E tutti i link?
Aah, adesso capisco, andava di fretta per dare la news in anteprima e si è dimenticato di citare che la notizia è stata data per prima da alcuni blogger. (almeno 12 ore prima, tra l'altro!)
Il fatto che sia un giornalista "patentato" non l'autorizza ad omettere la fonte da cui prende le notizie.
Cari giornalisti cercate di prendere spunto dai blog, difficilmente un blogger omette la fonte, questa è una cosa che dovreste imparare anche voi, è solo una questione di buona educazione.
Agite nel rispetto di tutti, della fonte e soprattutto dei vostri lettori, così facendo rischiate di perdere credibilità, o forse ne avete già persa un pò...
indirizzo per il trackback
http://www.blognation.it/cgi-bin/mt/mt-7b.cgi/21003
Temi scottanti
Guarda l'Acquafan
(vista dal satellite di GOOGLE ;-))
Aereo in partenza dall'aeroporto militare...
Secondo alcuni l'occhio satellitare di GOOGLE MAPS violerebbe la normativa italiana sul segreto militare, che vieta espressamente la riproduzione di obiettivi sensibili e militari.
Attraverso GOOGLE MAPS infatti, si possono vedere aree del territorio che sono oscurate nel servizio cartografico ufficiale online, l'Atlante del Ministero dell'Ambiente.
Così la Caserma De Gennaro di Forlì è visibile nelle mappe di GOOGLE, ma non in quelle dell'Atlante del Ministero dell'Ambiente.
Momentaneamente il sito dell'Atlante non funzionae quindi non sono riuscito a vedere se lì è oscurato anche l'aeroporto militare di Ciampino comunque dalle mappe di GOOGLE si può vedere perfettamente, e pensare che ci sono guardie giorno e notte intorno alla recinzione per proteggerlo da sguardi indiscreti!
via Motoricerca
mercoledì, giugno 22, 2005
Google sopra l'Italia
Finalmemte è possibile vedere l'Italia tramite gli occhi GOOGLE.
GOOGLE MAPS offre infatti la possibilità di vedere a stupefacente le immagini satellitari dell'Italia.
Il dettaglio che si può ottenere è quasi impressionante.
Guardate qualche esempio:
- Il colosseo
- Il Duomo di Milano
- Gli ombrelloni a Rimini
altre foto su Repubblica.it
via motoricerca
lunedì, giugno 20, 2005
Metodi di pagamento accettati: "GOOGLE WALLET"
Si chiamerà GOOGLE WALLET e dovrebbe essere lanciato entro l'anno. Per GOOGLE un servizio di pagamenti potrebbe rappresentare una notevole forma di espansione, al di la' dell'advertising online che nel 2004 ha rappresentato il 99% delle sue entrate.
Sappiamo quanto a GOOGLE piaccia fare le cose per bene, poi, non dimentichiamo che quando si tratta di soldi sicuramente un nome affidabile come quello del motore di ricerca numero uno al mondo godrà di una grossa fiducia.
Sfida aperta a Paypal dunque e che vinca il migliore.
via Motoricerca
more at Usatoday on it - Google Wallet?
venerdì, giugno 17, 2005
INTERNET ARCHIVE WAYBACK MACHINE
Guardate come è cambiato internet!
Utilizzando un crawler attivo già da diversi anni, INTERNET WAYBACKMACHINE ha "fotografato" l'evoluzione dei siti web dal 1996 ad oggi.
Curioso!
Volete un esempio?
Guardate libero.it in versione 06 ottobre 1999 e in versione 17 giugno 2005:
giovedì, giugno 16, 2005
Ancora PHISHING, sempre più PHISHING...
UN MESSAGGIO... AL CONTRARIO
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In queste ore una nuova ondata di spam truffaldino sta arrivando nelle mailbox degli utenti italiani. Se in questo periodo, dopo il caso Banca Intesa, si sono moltiplicate le email che cercavano di spingere gli utenti ad una specifica pagina web per sottrarre loro dati riservati, ora siamo di fronte ad un fenomeno per certi versi nuovo.
Gli autori di una delle piu' recenti email di questo tipo, infatti, stanno ora diffondendo un nuovo messaggio in un italiano stentato che si potrebbe definire di auto-denuncia. Il testo, infatti, descrive una mail truffaldina spedita nei giorni scorsi da "hacker" che avrebbe indotto la Banca di Credito Cooperativo ad attivare un servizio online di verifica.
Con questo giochino, gli autori di questo spam sperano di indurre gli utenti, anche quelli che hanno ricevuto e cestinato la precedente email-truffa, a visitare il sito linkato nell'email, camuffato da pagina del tutto legittima della Banca di Credito Cooperativo, che naturalmente pero' nulla ha a che vedere con lo spam dei giorni scorsi e con questa nuova email truffaldina.
IL TESTO DEL MESSAGGIO
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"Siamo spiacenti di anonciare che negli ultimi giorni hackers hanno trasmesso fraudolenti email chiedono le parole d'accesso dei nostri clienti. D'ora in poi una nuova misura di sicurezza sara' attivata. Tutti i clienti sono sospesi. Per riattivare il vostro cliente dovete seguire il collegamento e fornirci nuove informazioni di sicurezza per verifica soltanto".
Il link contenuto nel messaggio e' questo:
http://www.relaxbanking.it/new-bcc-s.asp?cf89357
Ma, in realta', punta ad un'altra pagina su un server estero.
COME COMPORTARSI
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In presenza di un messaggio del genere e' necessario esercitare la massima diffidenza: nessuna banca spedisce email ai propri clienti per chiedere loro di trasmettere in qualsiasi forma dati riservati. Chi non e' cliente della banca coinvolta, poi, avra' ancora piu' facilita' nel capire che si tratta di uno spam truffaldino.
In entrambi i casi la cosa migliore da fare e' cancellare tout-court il messaggio e, se possibile, segnalare la sua esistenza al soggetto coinvolto, in questo caso Banca di Credito Cooperativo.
GLI ALTRI MESSAGGI DA TENERE D'OCCHIO
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In questi giorni sono molte le email di phishing, come viene chiamato questo specifico mezzo di raggiro, che raggiungono le mailbox degli italiani. La maggiorparte dei messaggi e' in inglese, ma non mancano quelli in italiano, e riguardano Banca Intesa, Banca di Credito Cooperativo, Unicredit e il servizio online PayPal. In tutti i casi la richiesta degli autori di questo giochino e' sempre quella: visitare una certa pagina dove lasciare i propri dati riservati.
more at Punto Informatico qui e qui e il sito dell'Anti Phishing Working Group
mercoledì, giugno 15, 2005
INTERNET la fonte più affidabile
Dirigenti, imprenditori e liberi professionisti preferiscono internet.
Per quanto riguarda affidabilità e credibilità dei media la TV è all'ultimo posto, dopo radio, carta stampata e Internet, promossa con voto al di sopra della sufficienza.
Le notizie giudicate più credibili sono quelle di sport, cultura e spettacolo, seguono quelle di scienza e tecnologie e quelle di cronaca. Inaffidabili, sempre secondo il sondaggio le notizie di politica interna ed estera, l'informazione economica e quella finanziaria.
more at Repubblica.it qui e qui
indirizzo per il trackback http://radiocomments.userland.com/comments$trackback?u=1063&p=2548
martedì, giugno 14, 2005
Attenti a Michael Jackson
E' questa l'email che molti si sono trovati nella casella di posta elettronica.
In realtà si tratta solamente di un ennesimo attacco da parte di un virus che sfrutta la notorietà della pop star.
Cliccando sul link suggerito, dalla pagina viene scaricato un codicillo, appartenente alla famiglia dei Trojan Horse e ribattezzato “Troj/Borobt-Gen”.
Una volta installato, senza che l’utente si possa accorgere di nulla, il malware (abbreviazione di malicious software) rende instabile il computer e, cosa ancor più grave, espone il Pc e tutti i dati in esso contenuti, ad un attacco remoto. Un malintenzionato potrebbe facilmente prendere il controllo della macchina e servirsene sia per rubare le informazioni riservate dell’utente che per sferrare altri attacchi o inviare migliaia di messaggi spam in tutto il mondo.
L'email è facile da riconoscere:
Subject: "RE: Suicidal Attempt"
Message text: "Last night, while in his Neverland Ranch, Michael Jackson has made a suicidal attempt.
They suggest this attempt follows the last claim was made against the king of pop. 46 years old Michael has left pre-suicid note which describes and interpretes some of his sins".
Chi ha programmato il virus è stato molto astuto accostandolo al nome di Michael Jackson, visto che migliaia di utenti in questo periodo stanno cercando continuamente news sul suo processo e visto che qualcuno è portato a crederci visto il momento particolare che sta attraversando la pop star .
Come al solito il consiglio è di stare attenti alle email di cui non si conosce il mittente e di dotare il computer di firewall di un buon antivirus da tenere sempre aggiornato.
more at Google News
lunedì, giugno 13, 2005
Verità o bufala?
"Ho controllato: sembra che sia vero. Sui circuti P2P circola una versione di macosx 10.4 per Intel (la stessa che Steve Jobs ha utilizzato alla ultima presentazione ) che potrebbe (dico potrebbe) girare su un PC win con un P4. Se, come sembra, la mossa e' "intenzionale" direi che il panorama si complica assai."
però non sono ancora riuscito a trovare conferma, in tanti stanno cercando sui circuiti P2P, ma sembra che questa versione di MAC OS X non si trovi.
Aspetto informazioni se il file salta fuori.
;-)
Era ora...
Scrivo sempre con la paura che la linea mi si disconnetta da un ,omento all'altro...
Speriamo bene.
sabato, giugno 11, 2005
Mi sa che che il signor "Telecom" mi ha sentito!
Speriamo che il guaio si risolva presto!
Appena il guasto sarà aggiustato torneranno le news, potete stare tranquilli!
mercoledì, giugno 08, 2005
Parlando di DIGITAL DIVIDE
Mi precipito subito al link segnalato e……
- Tipo di lavoro: temporaneo, part time
- Categoria di lavoro: internet, e-commerce & new media
- Posto di lavoro: in tutta l’Italia
- Turno di lavoro: mattino, pomeriggio, notte, rotazione, dopo scuola
- L’inglese perfetto non è necessario
- …
Tutto perfetto, molto attraente, per me che sono studente e appassionato di tutto ciò che riguarda il mondo dei computer, della rete, sarebbe una bella occasione.
Quasi quasi inoltro la domanda, ma… mi manca un requisito fondamentale, quale?
“A high-speed internet connection”
Mi ero dimenticato di non possedere l’ADSL, ma non per scelta, perché la TELECOM non l’ha ancora portata al mio paese.
Quando la TELECOM si deciderà a farlo?
Io abito a Corinaldo un paese di 5000 abitanti, il mio comune e altri due o tre limitrofi sono rimasti gli unici a non poter “godere” della linea veloce, nonostante numerose raccolte di firme.
Allora io mi rivolgo al signor “TELECOM”
Quando anche noi potremmo avere le opportunità che hanno i possessori di ADSL?
E poi vieni a telefonare per proporre l’ADSL satellitare che sembra sia la risoluzione di tutti i problemi, ma al telefono non dici che occorre anche il modem tradizionale, e i costi, specificali bene tutti perché non sono stati molto chiari al telefono!
Io, dopo essermi informato bene non ci sono cascato.
Aspetto ancora la “normale” ADSL e intanto non posso che rinunciare alle opportunità in cui sia necessaria “A high-speed internet connection”.
martedì, giugno 07, 2005
CUCCIOLANDIA
È questo il risultato dell'operazione condotta dalla Polizia Postale di Pescara contro il network "Cucciolandia", che si dedicava alla diffusione e allo scambio di file illegali.
In questa nota della Federazione dell'industria musicale italiana (FIMI) si può leggere che la banda sia stata non solo colpita ma del tutto "sgominata".
Secondo la FIMI il peer-to-peer avrebbe prodotto danni a carico dell'industria, della SIAE e dell'erario per circa 35.000 euro all'ora.
FIMI continua dicendo che è stato molto importante in questa indagine un software elaborato in collaborazione con Ikon Corporation che permette di decodificare e ricostruire i dati intercettati.
more at google news
lunedì, giugno 06, 2005
L’opportunità del VoIP e la rivoluzione delle tlc
continua su computerworlditalia.it
sabato, giugno 04, 2005
GOOGLE SITEMAPS
Fonte iteam5.net/blog
venerdì, giugno 03, 2005
In arrivo il dominio .XXX
Anche il settore pornografico avrà il proprio dominio, .xxx appunto.
La proposta di creare un dominio specifico per i siti con contenuti sessuali espliciti era stata fatta 5 anni fa, adesso sembra che si stia incoraggiando questo tipo di siti a spostarsi verso il dominio .xxx in modo da in modo tale da garantire un maggiore "filtro" ai navigatori.
Funzionerà o sarà ancora più facile trovare materiale pornografico?
more at google news
giovedì, giugno 02, 2005
FEED RSS SUL CELLULARE
Mitico, ve lo consiglio!
Scarica il file .sis (in versione trial) funzionante per la serie 6xxx NOKIA.
mercoledì, giugno 01, 2005
Tiscali.it va online con GOOGLE
In base a tale accordo, infatti, GOOGLE offrirà agli utenti Tiscali il servizio di ricerca web. Massimo Crotti, Responsabile media di Tiscali ha osservato: “Da sempre siamo impegnati a offrire ai nostri clienti la migliore esperienza Internet possibile, e a sperimentare le nuove frontiere del Web. L’accordo con GOOGLE garantisce non solo la possibilità di offrire ai nostri clienti la migliore tecnologia di ricerca sul mercato, ma ci dà anche l'opportunità di essere precursori nell’offerta delle nuove funzionalità che l’evoluzione della tecnologia permetterà via via di sviluppare”.
tratto da datamanager.it
martedì, maggio 31, 2005
IL PHISHING NON SI FERMA
A me è arrivata oggi, state attenti, anche questo è in'altro caso di PHISHING.
Come già accaduto per tante altre grandi società (Ebay, Banca Intesa, ecc.) anche la SouthTrust Bank è stata colpita da ignoti che mandano falsi messaggi a suo nome per prelevare i dati di accesso al conto degli utenti.
Questa è l'email:
Da: SouthTrust Bank
Oggetto: SOUTHTRUST BANK: URGENT SECURITY NOTIFICATION
Messaggio:
Per non cadere nella trappola basta non seguire il link.
Se hai ricevuto questa email la puoi anche segnalare all'
ANTI-PHISHING WORKING GROUP
Il TRUSTRANK arriva o non arriva?
Ecco di nuovo riattivato il PAGERANK!
Prove tecniche?
Aspettiamo, sicuramente qualcosa di nuovo lo vedremo presto.
lunedì, maggio 30, 2005
Prepararsi al TRUSTRANK
No, non è un guasto temporaneo, dopo aver mostrato i sui limiti il PAGERANK chiude i battenti, sembra infatti che arriverà il nuovo TRUSTRANK (che Google ha registrato il 16 marzo presso l'USPTO) a sostituirlo.
Ad ogni pagina web conosciuta da GOOGLE, veniva assegnato un punteggio a seconda dei siti che linkano ad essa, il punteggio andava da 0 a 10, più il PAGERANK è alto e più sarà alta la posizione della pagina nelle ricerche su GOOGLE.
Questo sistema sembra che sia stato ampiamente raggirato e che il punteggio ottenuto da un pagina non era sempre veritiero.
Secondo indiscerzioni il nuovo TRUSTRANK dovrebbe impedire questi raggiri e fornire risultati più veritieri.
Per approfondire il tema leggi questo documento dal titolo "Combating Web Spam with TrustRank".
sabato, maggio 28, 2005
PUBBLIBLOG
Ma c'è n'è uno in particolare che potrebbe avere grandi risvolti anche nel mondo sociale, è quello che io chiamo "PUBBLIBLOG", è il blog che serve a pubblicizzare o pubblicizzarsi.
Anche la rivista BusinessWeek, qualche tempo fa parlava del fenomeno affermando che "i blog cambieranno il tuo business".
Nessun tipo di azienda potrà farne a meno, ma saranno molto utili anche per il marketing di sè stessi.
-Un dipendente di Google, liquidato da quest'ultimo per critiche diffuse via blog, trova rapido (e super-pagato) ingaggio altrove-
Si capisce bene con questo esempio come i blog possano avere un grosso riscontro nella vita reale, negativo o positivo.
Nell'ultimo periodo, le aziende, invece che spendere cifre astronomiche per campagne pubblicitarie, sempre più preferiscono dare in mano la loro comunicazione a blogger influenti nella blogosfera, e sembra che questa sia la strada che porta al successo.
Anche in aziende come la Microsoft sembra ci siano 1500 blogger, e sembra stiano riuscendo nel compito di rendere piùsimpatica l'azienda.
Addirittura su Ebay si possono prendere blogger in affitto che faranno da consulenti per le strategie di comunicazione innovative.
Qualcosa sta veramente cambiando, con il mezzo internet si è finalmente riusciti a dare voce ad una comunicazione che parte dal basso e che a spesso sovrasta quella proveniente dall'alto.
Se un blogger autorevole, che hai sempre stimato, posta un commento con su scritto: "Oh, sai che ho provato il processore pincopallino, è fenomenale!", quel commento lì vale un milione di volte di più della pubblicità "compra il processore pincopallino".
venerdì, maggio 27, 2005
ENTRO L'ANNO IL CODICE DEONTOLOGICO INTERNET
Parola di Francesco Pizzetti, il presidente dell'Autorithy per la privacy.
Nella riunione di luglio dovrebbero essere fissate le "linee direttive'' e di guida del Codice, ''che orientativamente dovrebbe essere emanato a fine anno''.
Secondo il Garante il nuovo codice rappresenterà ''un'importante conquista anche sul piano della diffusione concreta della cultura della privacy''.
Lo stesso Garante non vede affatto negativamente l'incremento delle nuove tecnologie e delle loro applicazioni'' e che anzi la sua stessa istituzione va nel senso di ''assicurare che l'utilizzazione delle nuove tecnologie sia sempre rispettosa dei diritti dei cittadini, eventualmente, e ove necessario, stabilendo le modalita' di trattamento e le misure che devono essere adottate per salvaguardarli''.
''Il nostro compito - ha aggiunto il Garante - non sara' mai quello di ostacolare la circolazione dei dati o lo sviluppo delle moderne tecnologie dell'informatica e della telematica. Il nostro compito e' quello di garantire che l'utilizzazione dei dati si svolga secondo regole che non ledano le liberta' fondamentali e i diritti dei cittadini, primo di tutti il diritto alla protezione dei dati. Un diritto questo - ha concluso - che si configura come uno dei diritti essenziali della modernita'. Pensando poi agli sviluppi in materia sanitaria e sul terreno delle biotecnologie aggiungo che tende a toccare direttamente anche il diritto stesso alla dignita' della vita''.
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giovedì, maggio 26, 2005
Su eBay l'ex casa di Papa Ratzinger
La casa fu abitata dall'odierno successore di Pietro tra il 1959 ed il 1963, quando ancora Ratzinger ricopriva il ruolo di insegnante di teologia alla facoltà di teologia cattolica di Bonn. La casa, che misura 93,31 metri quadri, fa parte di un complesso, con giardino, composto da 6 appartamenti. L'offerta arriva dall'immobiliarista di Bonn Christopher Blatzheim e per chiunque fosse interessato all'acquisto, l'asta si chiuderà tra circa 27 giorni. Una portavoce ha intanto affermato: "Il venditore pensava di offrire la casa su eBay già da molto tempo. E' stata solo una coincidenza che anche la Golf del Papa sia diventata improvvisamente disponibile, ma ha dimostrato che era una buona idea". A dimostrare che la casa è stata davvero abitata da Joseph Ratzinger, ci sarebbe poi una pagina dell'elenco telefonico di allora, la cui foto compare nella descrizione dell'immobile. Per la cronaca, l’abitazione è situata a Bonn e l’indirizzo è Wurzestrasse 11 - Bad Godesberg. Questo il link alla pagina di eBay... si prospetta un'altra vendita da record.
Fonte: Jugo
mercoledì, maggio 25, 2005
INTERNET DECOLLA NELL'UE, MA L'ITALIA E' IN RITARDO
- VICINI AL 50%:
ad utilizzare il web in Europa e' il 47% delle persone di eta' compresa tra i 16 ed i 74 anni, con un picco del 53% tra gli uomini, mentre tra le donne la percentuale scende al 43%. Naturalmente il livello di diffusione decresce con l'aumentare della fascia d'eta', passando dal 75% circa tra la fascia di 16-24, al 22% di quella 55-74.
In Italia l'uso di Internet tra gli abitanti fa registrare un netto ritardo rispetto alla media Ue, e avvicina i risultati del Belpaese piu' alla fascia dei nuovi stati membri dell'est, che si stanno aprendo relativamente da poco alle nuove tecnologie, che a quella dei piu' tecnologicamente maturi 15 vecchi stati.
In particolare, infatti, la proporzione di italiani che usa il web si attesta al 31% (sui livelli di Lituania, Lettonia e Polonia), lontano dalla media Ue del 47% ed in netto ritardo rispetto alla Gran Bretagna (62%) e alla Germania (61%) e lontanissima dai primi della classe scandinavi: Svezia (82%), Danimarca (76%) e Finlandia (70%).
A fare ricorso ad Internet in Italia sono soprattutto gli uomini (37%), mentre tra le donne l'uso del web scende a livelli preoccupanti con un 26% che rappresenta la seconda peggiore prestazione continentale dietro alla sola Grecia.
- BOOM TRA LE IMPRESE:
il dato piu' evidente riguarda la totale apertura del mondo imprenditoriale europeo alla rete. Complessivamente l'89% delle imprese utilizza Internet, con un picco del 99% tra le grandi societa' e dell'89% tra le piccole e medie imprese (Pmi). L'Italia e' in linea con i dati che emergono a livello continentale, con l'87% delle imprese in generale e, in dettaglio, l'87% delle Pmi e il 98% delle grandi imprese.
Tra le imprese europee si fanno sempre piu' strada le connessioni a banda larga, che permettono una velocita' di trasmissione dei dati sensibilmente piu' elevata. In media il 53% delle imprese europea fa ormai uso di questo tipo di tecnologia, che sale all'87% tra le grandi attivita' e che si attesta al 51% nel settore delle Pmi.
Anche in questo caso l'Italia e' sui livelli europei, con il 51% delle imprese complessive che fa ricorso alla banda larga e con un'ottima percentuale del 93% tra le grandi imprese. Tra le Pmi la media e' del 51%.
A livello europeo trova conferma il dato che, per le imprese, avere a disposizione Internet non vuol dire automaticamente usarlo per comprare o vendere: nel complesso, infatti, nonostante il buon tasso di penetrazione registrato, solo il 32% delle imprese usa il web per comprare (livello che sale pero' al 48% tra le grandi societa'), ed appena l'11% per ricevere ordini di acquisto (tra le grandi imprese e' il 18%).
In Italia i livelli scendono drasticamente: solo 15% delle imprese usa la rete per acquistare (28% tra le grandi imprese) ed appena l'8% per vendere (13% tra i colossi).
Fonte: Ansa.it
More at: Google news
martedì, maggio 24, 2005
WEB STAR
Semplice, GOOGLE!
Ha sempre a fianco i “paparazzi” pronti a fotografarlo anche appena mette un piede fuori di casa! Ieri si parlava di GOOGLE FUSION, oggi si parla già di GOOGLE PRINT.
Tutti parlano del motore californiano anche l’attivissima blogosfera, sembra infatti che anche stavolta, come nel caso degli omissis smascherati da Macchianera, la notizia di GOOGLE FUSION sia stata data in anteprima dal blogger Luca Conti (pandemia.info)
Cosa sono?
GOOGLE FUSION è un’apposita copia della tradizionale homepage di GOOGLE con caratteristiche tali da permettere una personalizzazione dei contenuti mostrati. La pagina permette infatti di posizionare dinamicamente particolari contenuti basati su feed.
L’utente ha la possibilità di avere in una paginata sola tutti gli aggiornamenti relativi ad informazioni che ritiene di immediata necessità.
Ogni singola categoria è ulteriormente personalizzabile con la scelta della propria locazione geografica (disponibile al momento solo per gli Stati Uniti) o del numero delle unità di contenuto che si intendono visualizzare.
Gli spazi della pagina sono organizzabili tramite semplice drag&drop, ma al momento non è ancora possibile mettere qualunque contenuto si desideri sulla pagina stessa (tale caratteristica costituirà presumibilmente il salto di qualità fondamentale del servizio).
I commenti che provengono dalla rete non sono del tutto positivi, anzi, alcuni dicono che sia un servizio copiato, già offerto da altri motori (vedi YAHOO! con MyYAHOO!), altri invece pensano che sia anche limitato in quanto l’utente non ha molte scelte di personalizzazione.
Comunque c’è da essere ottimisti visto che il servizio è ancora in BETA release, la versione definitiva potrebbe riservarci piacevoli sorprese.
Anche GOOGLE diventa portale “on demand”
E GOOGLE PRINT?
Il suo scopo è rendere possibile, tramite una comune ricerca con Google, il reperimento e la consultazione dei testi che più ci interessano.
In pratica il colosso californiano dell'information technology si propone di arricchire i risultati delle ricerche da lui effettuate segnalando siti e evidenziando anche i collegamenti esistenti fra l'oggetto della ricerca e i testi che trattano il medesimo argomento.
Dunque, una volta effettuata la ricerca, ci si troverà di fronte alla classica pagina che Google genera di fronte a qualsiasi nostra richiesta. In questo caso, però, la pagina stessa sarà arricchita di rimandi a testi "cartacei". Infatti d'ora in avanti avremo, fra le fonti da consultare, anche dei titoli di libri, i quali verranno posizionati all'inizio della pagina di risposta.
A questo punto ci troveremo di fronte a due possibilità:
- se il libro è coperto da copyright potremo consultare unicamente alcuni parti del testo in questione (o al più poche pagine) e poi verremo rimandati o a una libreria online per il suo acquisto oppure alla biblioteca più vicina al nostro domicilio;
- se invece il libro non è coperto da copyright sarà allora possibile visionarlo per intero e navigare fra le sue pagine al fine di reperire le risorse a pieno testo che più ci interessano.
Fonti:
WebNews
Apogeo online
lunedì, maggio 23, 2005
ATTENZIONE AL PHISHING
Ti arriva un'email da parte della tua banca o dalla società che gestisce la tua carta di credito, in cui viene chiesto di rispondere indicando il tuo codice d'accesso al conto corrente on line e la password, ma in realtà si tratta di una truffa.
Secondo l'Anti-Phishing working group, associazione che segue il fenomeno, nel solo mese di febbraio sono partiti 13141 messaggi fraudolenti. Nel 2004 negli USA ci sono stati 635 mila casi di PHISHING, e 41 persone hanno perso oltre un milione di dollari a testa.
Intanto cosa fanno le banche?
Le aziende più colpite (tra cui Visa, Microsoft, eBay) hanno dato vita al Phish Report Network: un database che raccoglie informazioni utili ad identificare i messaggi falsi e creare una lista nera dei truffatori.
La polizia postale ha messo on line le regole antiraggiro.
A riguardo volevo inoltrare a tutti la newsletter che mi è arrivata di punto informatico riguardo all'email tranello di BancaIntesa:
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SalvaPC News - sicurezza per tutti N. 106 di lunedi' 23 maggio 2005
Supplemento a Punto Informatico
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UNO SPAM TRUFFALDINO
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Nelle ultime ore ignoti stanno spammando la rete italiana con una singolare email in inglese che solo in apparenza sembra provenire da Banca Intesa: in realta' l'istituto di credito non ha nulla a che vedere con questo messaggio. Chi lo ha confezionato cerca di indurre gli utenti della Banca a cedere i propri dati riservati: un raggiro telematico che puo' essere classificato come phishing, termine specifico per questo genere di truffe.
IL MESSAGGIO
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Riconoscere il messaggio e' facile: il mittente e' in apparenza Banca Intesa, il subject comprende l'indirizzo email del destinatario e il testo accenna alla necessita' per i clienti dell'Istituto di re-inserire i propri dati in un modulo online:Dear Banca Intesa Customer,We find that some of our members no longer have access to their email addresses. As result Banca Intesa serversent this letter to verify e-mail addresses of our clients. You must complete this process by clicking on the link below and entering in the small window your Banca Intesa bank online access details:http://www.bancaintesa.it/73Li4y3hZHChIWBWqpvJU
8OKz5vYSMkW4pNgE03a9u4wjQmgoU9975mxx4vm
L'INDIRIZZO -TRUFFA
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Il link al sito di Banca Intesa e' in realta' una URL mascherata: e' sufficiente passare il mouse sulla URL inserita nel messaggio per scoprire che in realta' punta ad un sito che non ha nulla a che vedere con l'istituto di credito, messo in piedi dagli autori della truffa.
RISCHIO DA EVITARE
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Per evitare abusi ai danni di utenti e clienti, Banca Intesa, proprio come tutte le grandi istituzioni di questo genere sulla rete, non inviera' mai una richiesta simile via email: un messaggio di questo tipo, dunque, deve sempre essere visto con il massimo sospetto perche', come in questo caso, si tratta senz'altro di un messaggio-truffa.
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SalvaPC News
supplemento di Punto Informatico (http://punto-informatico.it)
email: redazione@salvapc.com Url: http://salvapc.com/
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sabato, maggio 21, 2005
HI-TECH inutile
Io voglio dargli una mano.
Anche io ne voglio segnalare un pò!
Tutti i dispositivi che propongo funzionano attaccandoli alla presa USB del computer, ma quanto servono veramente?
1- BOYNQ - ventilatore da scrivania (www.cipi.it)
2- OPTICAL LIQUID MOUSE - mouse con all'interno un liquido su cui galleggia una paperella (www.usbgeek.com)
3- USB HUMIDIFIER - umidificatore (con un metro di raggio d'azione! www.thinkgeek.com)
4- USB IONIZER - ionizzatore (www.infomaniak.it)
5- ASHTRAY - assorbe il fumo della sigaretta prima che si diffonde nell'ambiente
6- CLICK'N'JOY - mouse che manda aria sul palmo della mano (http://store.ergocube.com)
7- MINI AQUARIUM - Acquario con lucette e pesci finti (www.infomaniack.com)
8- MASSAGE BALL - Palla che attaccata alla presa USB produce una leggera vibrazione per massaggiare collo, polsi, ecc. (www.somy.com.tw)
venerdì, maggio 20, 2005
Motori di ricerca a confronto
Sono scesi in campo anche colossi come Microsoft e Amazon per sfidare GOOGLE, gli altri programmi invece cercano di offrire spesso qualcosa di nuovo (nuovo, ma non sempre molto utile).
Ecco una breve panoramica:
A9
Nel motore di Amazon i risultati vengono divisi in tre colonne Web, Book, Images. Ti mostra in colonne affiancate i risultati pescati da “canali” specializzati, si può cercare contemporaneamente tra film, enciclopedie, e se sei un utente registrato anche da archivi professionali.
Più usi A9 e più facilmente trovi in cima ai risultati quello che ti aspetti, come? Registrando le tue preferenze. (Se non ti interessa della privacy ;-))
MICROSOFT
La cosa più interessante è il Results Ranking che si presenta con tre controlli a cursore da spostare col mouse per regolare la ricerca e renderla più o meno sensibile alle novità pubblicate in rete, al numero di volte che sono state lette le pagine, e alla concordanza tra i risultati e la frase che cerco.
Results Ranking però non fa la gioia di chi utilizza Mac, funziona infatti solo su Pc.
CLUSTY
Raggruppa i risultati delle ricerche per aree tematiche in una colonna sulla sinistra dello schermo, clicchi su una categoria e, a destra Clusty visualizza l’elenco dei siti pertinenti.
È un sistema molto utile, peccato che la ricchezza dei risultati non è a livello di quella di GOOGLE.
MOOTER
Cercando una parola Mooter mostra una mappa a pallini. Il pallino centrale se ciccato, mostra tutti i risultati (il solito elencane di siti), mentre i pallini “satellite” permettono di limitare la ricerca a settori specifici (questo è un metodo chiamato clustering).
Mooter mostra un po’ di difficoltà con le foto, e invece di far vedere le miniature come fa GOOGLE, A9 e altri, fa vedere solo indirizzi web da visitare.
Altri motori interessanti, ma poco utili, anche perché non funzionano alla grande:
http://www.kartoo.com/ (sembra di stare in un videogame)
http://shape.cs.princeton.edu/search.html (ricerca quello che disegni!)
http://www.nzdl.org/fast-cgi-bin/music/musiclibrary (ricerca la musica che gli canti)
E infine, se non ti soddisfano né GOOGLE né YAHOO, perché non li provi tutti e due insieme?
http://yagoohoogle.com/
giovedì, maggio 19, 2005
La metà dei software in Italia è illegale
Questo è il risultato di una indagine sul "taroccamento" delle applicazioni informatiche svolta da IDC per conto della BSA (Business Software Alliance) e relativa all'anno 2004.
"L'Italia - si legge in un comunicato - vede aumentare il proprio tasso di pirateria dal 49 ad un 50% tondo, unico paese d'Europa con la Danimarca a far segnare un trend al rialzo, rimantenendo alla seconda posizione, dopo la Grecia, nella sgradevole classifica delle nazioni dell'area UE".
In Italia non cresce solo la percentuale si software pirata installato, ma salgono anche le perdite economiche per il settore: IDC stima il valore del software illegale installato sui computer del Belpaese in un miliardo e mezzo di dollari, pari a quasi 1 miliardo e 200 milioni di euro".
E che la situazione sia preoccupante è confermato anche dall'ammontare del danno economico complessivo passato, sempre secondo una media degli 87 Paesi contemplati nello studio Idc-Bsa, da 28,794 miliardi di dollari a un valore di 32,695.
Il prezzo alto dei software non giustifica il furto, ma commercializzare sofware con oltre l'80% di ricarico non aiuta a diminuire la pirateria.
Mettiamo uno studente che volesse usare programmi come Dreamweawer, Flash, Photoshop, Illustrator, ecc, come può fare? Dove riesce a trovare centinaia e centinaia di euro per un programma?
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martedì, maggio 17, 2005
"Raccolta e-differenziata"
Vecchi elettrodomestici, computer, telefoni, fax apparecchi radio, tv, videoregistratori, tubi al neon e persino trenini elettrici e videogiochi, insomma, tutti i rifiuti elettrici sempre più numerosi nelle case degl italiani, dove si buttano quando non si usano più?
Il problema non si dovrebbe più porre visto che sembra siano in arrivo i primi "cassonetti elettronici" in cui depositare tutti i componenti elettrici e elettronici.
Il finanziamento delle operazioni di trasporto, trattamento, recupero e smaltimento finale della spazzatura elettronica sarà a carico dei produttori.
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- Google news
- Iniziativa "Ecodigitale" di CDC
Commwarrior in Italia
La notizia è stata riportata questa mattina dai laboratori di ricerca F-Secure.
Come liberare il proprio cellulare da CommWarrior?
Rimediare al problema è possibile attraverso il sito F-Secure: a questo link è possibile scaricare F-Secure Mobile Anti-Virus e disinfettare il proprio dispositivo.
Il worm può inoltre essere bloccato sul nascere anche direttamente dagli operatori delle telecomunicazioni, che possono analizzare il traffico MMS e rilevare Commwarrior usando prodotti come F-Secure Mobile Filter
lunedì, maggio 16, 2005
Elezioni elettroniche
Per la prima volta gli elettori, quando andranno a votare, non si troveranno più davanti una matita e un foglio di carta, ma cabine elettroniche e documenti intelligenti.
Già dalle prossime elezioni della capitale (Tallin), dei computer, connessi alla rete e dotati di speciali lettori ottici, prenderanno il posto dei tradizionali lapis e schede colorate.
Per farsi riconoscere non serviranno più i scomodi certificati elettorali cartacei, ma basterà la carta d'identità eletrronica che è già in possesso del 70% dei cittadini.
Secondo gli esperti della E-Governance Academy si tratta di un metodo di voto "sicuro e difficilmente manipolabile", diverso è il parere del pentagono in America che già l'anno scorso ha espresso un secco no alle voting machines perchè l'informatica è ancora troppo insicura.
L'Estonia sarà il paese da seguire o il metodo del voto elettronico servirà solo a creare confusione?
sabato, maggio 14, 2005
COMMWARRIOR attacca la bolletta del tuo cellulare
Dalle 8 a mezzanotte si diffonde via Bluetooth, da mezzanotte alle 7 del mattino attraverso gli MMS.
Questo virus non danneggierà il vostro telefonino, ma "i costi della vostra bolletta".
Durante la notte manda MMS (che costano circa 50 centesimi) a tutti i contatti in rubrica.
Per cui, se per esempio si hanno 100 contatti memorizzati in rubrica, in una notte spendereste 50 euro!
Nessun problema per chi non ha uno smartphone Symbian Serie 60, per chi invece lo possiede dovrà fare molta attenzione ai messaggi che ricevono via Bluetooth e agli MMS.
CommWarrior si presenta con un messaggio attraente e con l’invito a scaricare un allegato o installare un programma di circa 27-30 KB con estensione .sys.
Purtroppo non si può individuare a priori il worm perchè l'oggetto del messaggio è ogni volta diverso.
Si consiglia quindi di installare solo software di cui conoscete le funzioni e la provenienza e di stare attenti anche ai messaggi che vi sono stati mandati da un numero conosciuto perchè, a sua insaputa anche lui potrebbe avervi mandato il fastidioso CommWarrior.
Installare un antivirus per smartphone è utile per disinfettare il cellulare da CommWarrior
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venerdì, maggio 13, 2005
WEB NEWS: NUOVA MINACCIA DA "WURMARK"
"Si tratta della prima volta - scrivono sulla nota stampa quelli di Trend Micro - che viene identificato un worm contenente un programma spyware di natura commerciale".
Dopo gli ormai famosi Beagle, MyDoom e MediaKill, arriva un'altra minaccia per gli utenti internet "WURMARK".
WORM_WURMARK.J, questo è il nome completo, è un worm che contiene al suo interno un programma spyware, risiede in memoria e si diffonde attraverso la posta elettronica.
Una volta lanciato in esecuzione, questo worm deposita una propria copia nella cartella di sistema di Windows utilizzando un nome di file casuale.
WURMARK possiede una caratteristica insolita: deposita nella cartella di sistema di Windows anche un file DLL (Dynamic Link Library), sempre con un nome casuale, corrispondente a un componente di IESpy, un programma spyware.
Il worm è inoltre in grado di registrare i tasti digitati dall'utente salvando i log all'interno di un file DLL random e deposita inoltre anche numerosi file ZIP nella cartella di sistema di Windows sotto forma di allegati alla posta elettronica.
Il titolo dei messaggi email varia utilizzando una serie di parole come "details", "girls", "music" e "readme". Utilizzando tecniche basilari di social engineering, il worm spinge gli utenti ad aprire i file ZIP aventi nomi come "love.zip", "image.zip" e "screensaver.zip". Il corpo del messaggio, tuttavia, è vuoto, per non cadere nella trappola basta cestinare il messaggio senza aprire l'allegato.
Sembra proprio che il problema della sicurezza in internet continui!
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giovedì, maggio 12, 2005
Pericolo GOOGLE?
Ecco come GOOGLE blocca improvvisamente il download del nuovo Web Accelerator e gira abilmente il discorso al di fuori delle critiche che da più parti stanno piovendo sul tool.
Gli esperti puntano il dito soprattutto sulla protezione della privacy in quanto utilizzando il tool, si conservano nella cache (rappresentata dal proxy do Google) alcune particolari pagine.
Se queste pagine contengono dei dati di login?
Si ripropongono inevitabilmente problemi di sicurezza e di privacy molto sentiti in internet.
Vedremo come saprà ovviare al problema il gruppo degli sviluppatori di Mountain View.
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mercoledì, maggio 11, 2005
Gli italiani chiedono più servizi on-line
Dico che il nostro paese sembra non essere interessato a internet perché offre ai cittadini la connessione a banda larga ai prezzi tra i più alti in Europa, oltre che fa poco o nulla per riuscire a portare la banda larga in tutto il territorio (io sono uno di quelli sfortunati in cui non arriva) e neanche la legislazione è adatta alle esigenze del cittadino in rete.
E noi?
Da un risultato condotto dal CENSIS, “Cittadini Digitali 2005”, è molto interessante notare quanto sia alta, da parte dei cittadini, la richiesta di "strumenti di accesso a distanza per usufruire dei servizi erogati" dalle Pubbliche Amministrazioni.
Le richieste principali sono la diffusione di Call Center, l’aumento di informazione televisiva e il potenziamento dei servizi on line.
Il sondaggio del CENSIS è degno di attenzione perché riporta anche l’utilizzo che fanno di internet le persone:
al primo posto c’è la ricerca di informazioni, al secondo la comunicazione poi vengono i vari file-sharing, chat, e forum
martedì, maggio 10, 2005
OpenPC: che faccia farà Bill Gates?
Ecco la dotazione di OpenPC, il primo PC che "lascia a casa" il software proprietario.
OpenPC monterà un Intel Pentium 4 a 2,8 GHz e sarà dotato solamente di software open suorce.
I primi 500 esemplari verrano venduti a "margine zero" (fonte COMPULAB), cioè a 780 euro iva esclusa, i successivi 2500 sranno venduti comunque ad un prezzo inferiore ai 1000 euro comprensivi di assistenza e di un aggiornamento trimestrale del software per 2 anni.
Via libera dunque all'Open Source.
tratto da punto informatico
lunedì, maggio 09, 2005
Internet come Sherwood
Arrestati quattro ragazzi inglesi che hanno partecipato alla banda dei "Robin Hoods" che rubava software alle ricche società, anche prima del lancio sul mercato, per poi diffonderli gratuitamente tramite internet.
I 4 facevano parte della rete internazionale chiamata DrinkorDie.com.
sabato, maggio 07, 2005
GOOGLE GRUPPI
Eccolo arrivato!
Anche il più usato e amato dei motori di ricerca propone un servizio di groups (ancora in fase BETA).
GOOGLE presenta GOOGLE GRUPPI : molto simile a al servizio offerto da YAHOO GROUPS, ma a primo impatto mi sembra più snello, più essenziale, più GOOGLE.
Anche gli utenti invitati ad iscriversi al gruppo possono rilassarsi, con pochi click sono già iscritti, con YAHOO il modulo di iscrizione era un pò lungo.
Altra novità importante, rispetto a YAHOO è il "contextual advertising", nella pagina principale del gruppo (sempre ben separato dai contenuti, in linea con la politica di GOOGLE), "contextual advertising" che piace sempre di più agli utenti internet, una nuova forma di pubblicità non invasiva, sempre riconoscibile e soprattutto strettamente legata ai contenuti della pagina su cui è posta (anche in questo campo GOOGLE con il suo ADSENSE stà riscuotendo molto successo).
Non c'è che da testare la versione BETA aspettando quella definitiva!
venerdì, maggio 06, 2005
....da un PDF
Il PDF con gli omissis rivelati sembra sia stato pubblicato per primo da Gianluca Neri nel suo blog macchianera.net.
Niente di strano fin'ora, a parte l'ingiustificabile errore compiuto dagli americani che non hanno protetto il documento.
Ma quello che ha sconvolto il mondo dell'informazione è la questione: bloggers vs media.
Il blogger Gianluca Neri è riuscito a dare la notizia prima dei vari TG e giornali, molti dei quali, poi, non hanno neanche detto che la notizia è arrivata da un blog.
La rivalità tra i bloggers e i giornalisti è stata sempre accesa.
Le prese di posizione sulla vicenda sono diverse.
Alcuni sostengono che sia troppo facile per un blogger, fare questo tipo di cose visto che non deve fare capo a nessuna redazione.
Altri decretano finalmente la vittoria dei blogger contro i giornalisti.
Quello che è successo ha sicuramente portato un po' d'attenzione sui blog, e sul fatto che l'informazione non deve provenire esclusivamente dal giornalismo professionale.
La questione è aperta.
more at macchianera.net
mercoledì, maggio 04, 2005
Sequestrato il sito di INDYMEDIA
Nel sito, alcuni giorni fa, erano apparse frasi e immagini offensive nei confronti di Papa Benedetto XVI.
L'offesa, osserva il magistrato, è stata fatta pubblicamente al ministro del culto collocato al vertice della gerarchia ecclesiastica cattolica.
Il provvedimento sará ora notificato anche alla societá brasiliana Imc alla quale appartiene il sito.
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martedì, maggio 03, 2005
PIRATI ITALIANI
3,8 milioni di utenti italiani effettuano il download illegale di file musicali da internet!
Visti questi numeri preparatevi a vedere la campagna, in forma di spot, contro la pirateria multimediale in cui sarà protagonista Giorgio Faletti, lanciata dalla Presidenza del Consiglio.
Il problema non è tanto l'informazione visto che il 55% di coloro che scaricano musica è consapevole che she illegale (secondo me anche di più del 55%).
Il mercato pirata multimediale muove, secondo stime rese note dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, 1 miliardo e 300 milioni di euro.
Sembra che il governo sia orientato verso una riduzione delle tasse applicate all'audiovideo, perchè queste sarebbero una spinta alla pirateria.
La campagna che ha visto un investimento di 131.000 euro coprirà ogni spazio informativo: tv, radio, giornali, periodici con lo scopo proprio di informare l'opinione pubblica che la pirateria è un crimine non solo contro il diritto d'autore ma anche contro l'industria del settore.
In Italia, ricorda ancora la Fimi, sono state denunciate 26 persone. Mentre in Germania il fenomeno è in calo di un terzo (nel 2004 si è passati dai 602 milioni di file scaricati a 382 milioni). E negli Stati Uniti i casi registrati sono stati 9900. Nel mondo, sempre secondo la Federazione, le azioni contro la legge dello scarico di file musicali da Internet sono stati 11.552 in tutto il mondo.
more at google news...
per saperne di più:
- Peer to peer
- File sharing
- Pirateria
lunedì, maggio 02, 2005
Domini anonimi
Per dare questa opportunità il provider siciliano, nomitalia.net, appunto si appoggia ad Alisat per le questioni riguardanti la privacy.
more at
sabato, aprile 30, 2005
Richiesto il sequestro del sito si INDYMEDIA
Il sito di informazione libera e indipendente ha infatti mostrato alcuni fotomontaggi che mostravano Bendetto XVI con la divisa fascista e con dietro scritto "Papa fascista".
L'informazione, anche su internet, fino a che punto può essere libera?
more at http://www.businessonline.it/...
http://www.indymedia.org/it/ (versione italiana del sito INDYMEDIA)
venerdì, aprile 29, 2005
La MELA e la TIGRE
APPLE, la mela, presenta oggi il sistema operativo più innovativo di tutti i tempi, TIGRE, appunto.
Al nuovo sistema operativo Mac OS X 10.4 verrà dato proprio il nome di TIGER, si presenta come il più importante aggiornamento e restyling del sistema operativo Unix-Based Machintosh. Più di 200 novità saranno introdotte con il nuovo OS che Apple ha già definito il più avanzato del mondo.
Il prezzo di TIGER varierà tra i 129 euro per la licenza per il singolo utente e i 199 euro per il Family Pack.
Sfida aperta dunque a LONGHORN presentato da Bill Gates pochi giorni fa, ma che uscirà solo alla fine del 2006.
Tutte le novità di TIGER le potete trovare qui.
More at apple.it
giovedì, aprile 28, 2005
Nascondete tutti i vostri file mp3
L'avviso arriva da Sophos, il Nopir-B è un worm che cancella tutti i file mp3 presenti nel PC infettato.
Il virus si diffonde spacciandosi per il crack di un DVD player, si batte contro i file mp3 che potrebbero essere stati scaricati illegalmente.
more at http://www.ydea.com/article403.html
LSM - Lega per la Salvaguardia dei Monitor
Lui non c'entra, poverino, non è colpa sua, date un bel calcione al case!
Non fare come il nostro amico MIMMUZZ!!
Iscriviti alla lega per la salvaguardia dei monitor, lascia un messaggio a questo post e sarai ufficialmente iscritto al LSS.
mercoledì, aprile 27, 2005
Finisce l'era WINDOWS XP, in arrivo LONGHORN
Un orgoglioso Bill Gates in occasione della Windows Hardware Engineering Conference, ha presentato l’ultimo prodotto di casa Microsoft come il migliore, il più innovativo e sicuro sistema operativo.
La novità più importante è la nuova tecnologia METRO, incorporata in LONGHORN e destinata a "combattere" l'ormai standardizzato PDF (Portable Document Format).
METRO dovrebbe semplificare la creazione, la condivisione, la stampa, la visualizzazione e l'archiviazione dei documenti digitali, migliorando nel contempo la qualità delle immagini e la stampa.
L'idea di fondo di METRO è quella di dare la possibilità a tutti gli utenti di poter utilizzare qualsiasi documento senza dover disporre di una particolare applicazione.
tratto dall'articolo di Emanuela Di Pasqua
:-)
Come per tutte le cose, ci accorgiamo che internet è importante solo quando non possiamo usarla.
Le email, i blog, le ultime notizie....
dove si possono trovare senza la rete delle reti?
Come vedete non sono riuscito neanche ad aggiornare il mio blog.
Mi metto subito al lavoro per scovare le news in rete.....
venerdì, aprile 22, 2005
In arrivo nuova tecnologia, a cosa serve? Decidilo tu!
Proprio così, alla SIEMENS non hanno ancora deciso a cosa servirà il nuovo gioellino, si chiamerà SIEMENS AY ONE, capisce quando cambia la temperatura, si accorge se c'è un rumore o se qualcosa si muove, se qualcuno lo sposta si attiva e ti manda un sms.
Ma quale è il suo campo di applicazione? La SIEMENS ha lanciato un concorso, ognuno può dare il suo contributo e le due migliori idee riceveranno anche un premio.
more at http://ayone.siemens.com/index.html
mercoledì, aprile 20, 2005
Costruire una newsletter
- Individuare il target del mio sito (magari facendo rispondere gli utenti a semplici form, offrire dei vantaggi in cambio dei loro dati!)
- Decidere la periodicità della newsletter (di solito 1 o 2 settimane)
- Far sapere che nella newsletter si offrono contenuti utili e curiosi, quindi interessanti per il target scelto creando desiderio di aspettativa nei potenziali lettori.
- Iniziare magari con gli amici, che probabilmente hanno i nostri interessi e che aiutarci nel trovare nuovi abbonati alla newsletter.
- Creare contenuti interessanti per il mio target.
- Vedere se c'è la possibilità che qualcuno voglia sponsorizzare la mia newsletter (se gli utenti della mia newsletter sono tanti si può anche guadagnare qualcosa).
- Far in modo che i contenuti siano siano corredati da link per approfondire gli argomenti.
- Inserire nella newsletter il consiglio di segnalarla gli amici in modo da "allargare il giro dei contatti".
- Inserire nella newsletter l'indirizzo per potersi cancellare dalla mailing-list.
- Inviare la newsletter agli indirizzi raccolti (o eventualmente acquistati dalle apposite società)
- Monitorare le risposte
martedì, aprile 19, 2005
Internet per tutti?
Il governo cinese utilizza migliaia di persone per costruire un sistema "onnipresente, sofisticato ed efficace" di censura di internet, grazie anche ai sistemi tecnologici e giuridici di sorveglianza e di censura su Internet tra i più sviluppati ed efficaci del mondo.
Come i cinesi anche i cubani hanno grossi problemi per connettersi alla rete: nelle case internet è vietato, nelle scuole è censurato e negli hotel è troppo caro.
Possiamo parlare dunque di internet per tutti?
tratto dall'articolo di Davide Pellegrino
lunedì, aprile 18, 2005
Adobe compra Macromedia per 3,4 miliardi di dollari
Ha poi continuato dicendo: -Combinando il nostro software di sviluppo, authoring e collaborazione insieme con le funzionalità complementari di PDF e Flash, Adobe ha l'opportunità di trasformare questa vision in realtà per mezzo di una piattaforma tecnologica destinata a fungere da punto di riferimento per l'intero settore".
more at:
news.google.it/...
www.adobe.it
www.macromedia.com/it/
domenica, aprile 17, 2005
LINUX: Mandrake lascia il posto a Mandriva
L'ex Mandrakesoft, dopo la recente fusione con Conectiva,
e per difendersi dalla causa in corso con Hearst Corporation, una delle
società americane che detengono i diritti sul celebre fumetto Mandrake
the Magician, cambia nome in Mandriva.
La nuova versione sarà battezzata con il nome di Mandriva Limited Edition 2005 (MLE)
Tutte le maggiori novità si possono trovare in questa pagina.
La nuova distribuzione è al momento disponibile solo per gli iscritti
al Mandrakeclub, che la possono scaricare da BitTorrent
o dal Web. Gli altri utenti possono preordinarla su DVD
al prezzo di 59 euro. Più avanti Mandriva
rilascerà una versione pubblica di MLE 2005 che potrà essere scaricata
gratuitamente da tutti.
tratto da punto-informatico.it/.....