sabato, aprile 30, 2005

Richiesto il sequestro del sito si INDYMEDIA

La procura di Roma ha richiesto il sequestro del sito di INDYMEDIA per vidipendio alla religione cattolica e alla figure del al Papa.
Il sito di informazione libera e indipendente ha infatti mostrato alcuni fotomontaggi che mostravano Bendetto XVI con la divisa fascista e con dietro scritto "Papa fascista".
L'informazione, anche su internet, fino a che punto può essere libera?
more at http://www.businessonline.it/...
http://www.indymedia.org/it/ (versione italiana del sito INDYMEDIA)

venerdì, aprile 29, 2005

La MELA e la TIGRE


APPLE, la mela, presenta oggi il sistema operativo più innovativo di tutti i tempi, TIGRE, appunto.
Al nuovo sistema operativo Mac OS X 10.4 verrà dato proprio il nome di TIGER, si presenta come il più importante aggiornamento e restyling del sistema operativo Unix-Based Machintosh. Più di 200 novità saranno introdotte con il nuovo OS che Apple ha già definito il più avanzato del mondo.
Il prezzo di TIGER varierà tra i 129 euro per la licenza per il singolo utente e i 199 euro per il Family Pack.
Sfida aperta dunque a LONGHORN presentato da Bill Gates pochi giorni fa, ma che uscirà solo alla fine del 2006.
Tutte le novità di TIGER le potete trovare qui.
More at apple.it


giovedì, aprile 28, 2005

Nascondete tutti i vostri file mp3

Si chiama Nopir-B (o meglio W32/Nopir-B) e si diffonde tramite reti di peer to peer, in particolare E-Mule.
L'avviso arriva da Sophos, il Nopir-B è un worm che cancella tutti i file mp3 presenti nel PC infettato.
Il virus si diffonde spacciandosi per il crack di un DVD player, si batte contro i file mp3 che potrebbero essere stati scaricati illegalmente.
more at http://www.ydea.com/article403.html

LSM - Lega per la Salvaguardia dei Monitor

Non capisco perchè ogni volta che il computer ha qualche problema tutti se la prendono con il monitor!
Lui non c'entra, poverino, non è colpa sua, date un bel calcione al case!
Non fare come il nostro amico MIMMUZZ!!
Iscriviti alla lega per la salvaguardia dei monitor, lascia un messaggio a questo post e sarai ufficialmente iscritto al LSS.

mercoledì, aprile 27, 2005

Finisce l'era WINDOWS XP, in arrivo LONGHORN

Si chiamerà proprio così l'erede di WINDOWS XP, sarà disponibile da dicembre 2006, ma già dalla prossima estate circolerà una versione beta.
Un orgoglioso Bill Gates in occasione della Windows Hardware Engineering Conference, ha presentato l’ultimo prodotto di casa Microsoft come il migliore, il più innovativo e sicuro sistema operativo.
La novità più importante è la nuova tecnologia METRO, incorporata in LONGHORN e destinata a "combattere" l'ormai standardizzato PDF (Portable Document Format).
METRO dovrebbe semplificare la creazione, la condivisione, la stampa, la visualizzazione e l'archiviazione dei documenti digitali, migliorando nel contempo la qualità delle immagini e la stampa.
L'idea di fondo di METRO è quella di dare la possibilità a tutti gli utenti di poter utilizzare qualsiasi documento senza dover disporre di una particolare applicazione.
tratto dall'articolo di Emanuela Di Pasqua

:-)

Internet? Stai quattro giorni senza poterla usare e ti accorgi che ti manca!
Come per tutte le cose, ci accorgiamo che internet è importante solo quando non possiamo usarla.
Le email, i blog, le ultime notizie....
dove si possono trovare senza la rete delle reti?
Come vedete non sono riuscito neanche ad aggiornare il mio blog.
Mi metto subito al lavoro per scovare le news in rete.....

venerdì, aprile 22, 2005

In arrivo nuova tecnologia, a cosa serve? Decidilo tu!


Proprio così, alla SIEMENS non hanno ancora deciso a cosa servirà il nuovo gioellino, si chiamerà SIEMENS AY ONE, capisce quando cambia la temperatura, si accorge se c'è un rumore o se qualcosa si muove, se qualcuno lo sposta si attiva e ti manda un sms.
Ma quale è il suo campo di applicazione? La SIEMENS ha lanciato un concorso, ognuno può dare il suo contributo e le due migliori idee riceveranno anche un premio.
more at http://ayone.siemens.com/index.html

mercoledì, aprile 20, 2005

Costruire una newsletter

- Individuare il target del mio sito (magari facendo rispondere gli utenti a semplici form, offrire dei vantaggi in cambio dei loro dati!)

- Decidere la periodicità della newsletter (di solito 1 o 2 settimane)

- Far sapere che nella newsletter si offrono contenuti utili e curiosi, quindi interessanti per il target scelto creando desiderio di aspettativa nei potenziali lettori.

- Iniziare magari con gli amici, che probabilmente hanno i nostri interessi e che aiutarci nel trovare nuovi abbonati alla newsletter.

- Creare contenuti interessanti per il mio target.

- Vedere se c'è la possibilità che qualcuno voglia sponsorizzare la mia newsletter (se gli utenti della mia newsletter sono tanti si può anche guadagnare qualcosa).

- Far in modo che i contenuti siano siano corredati da link per approfondire gli argomenti.

- Inserire nella newsletter il consiglio di segnalarla gli amici in modo da "allargare il giro dei contatti".

- Inserire nella newsletter l'indirizzo per potersi cancellare dalla mailing-list.

- Inviare la newsletter agli indirizzi raccolti (o eventualmente acquistati dalle apposite società)

- Monitorare le risposte

martedì, aprile 19, 2005

Internet per tutti?

Continua la forte censura di Internet in Cina, i cittadini cinesi che provano ad accedere a siti Internet il cui contenuto riguarda l'indipendenza di Taiwan o del Tibet, il movimento Falun Gong, il Dalaï Lama, gli eventi di piazza Tiananmen, i partiti politici d'opposizione o diversi movimenti anticomunisti, vengono spesso arrestati.
Il governo cinese utilizza migliaia di persone per costruire un sistema "onnipresente, sofisticato ed efficace" di censura di internet, grazie anche ai sistemi tecnologici e giuridici di sorveglianza e di censura su Internet tra i più sviluppati ed efficaci del mondo.
Come i cinesi anche i cubani hanno grossi problemi per connettersi alla rete: nelle case internet è vietato, nelle scuole è censurato e negli hotel è troppo caro.
Possiamo parlare dunque di internet per tutti?
tratto dall'articolo di Davide Pellegrino

lunedì, aprile 18, 2005

Adobe compra Macromedia per 3,4 miliardi di dollari

L'accordo definitivo e già approvato dai CdA nasce per fornire ai clienti soluzioni software integrate che li aiutino a creare, gestire e distribuire una vasta gamma di contenuti e applicazioni inclusi documenti, immagini, audio e video - ha detto Bruce Chizen, CEO di Adobe -.
Ha poi continuato dicendo: -Combinando il nostro software di sviluppo, authoring e collaborazione insieme con le funzionalità complementari di PDF e Flash, Adobe ha l'opportunità di trasformare questa vision in realtà per mezzo di una piattaforma tecnologica destinata a fungere da punto di riferimento per l'intero settore". 
more at:
news.google.it/...
www.adobe.it
www.macromedia.com/it/

domenica, aprile 17, 2005

LINUX: Mandrake lascia il posto a Mandriva


L'ex Mandrakesoft, dopo la recente fusione con Conectiva,
e per difendersi dalla causa in corso con Hearst Corporation, una delle
società americane che detengono i diritti sul celebre fumetto Mandrake
the Magician, cambia nome in Mandriva.
La nuova versione sarà battezzata con il nome di Mandriva Limited Edition 2005 (MLE)

Tutte le maggiori novità si possono trovare in questa pagina.
La nuova distribuzione è al momento disponibile solo per gli iscritti
al Mandrakeclub, che la possono scaricare da BitTorrent
o dal Web. Gli altri utenti possono preordinarla su DVD
al prezzo di 59 euro. Più avanti Mandriva
rilascerà una versione pubblica di MLE 2005 che potrà essere scaricata
gratuitamente da tutti.
tratto da punto-informatico.it/.....

sabato, aprile 16, 2005

La potenza di internet

Sapete quanti italiani usano internet?
Secondo l'ultimo rapporto Aie sono circa 23 milioni, vale a dire quasi uno su due, l'83% di utilizzatori di PC.
Sempre più internet, non solo i ragazzi o gli appassionati, ma anche la mamma casalinga o il nonno pensionato.
Non dimentichiamo l'importanza che questi dati hanno per le aziende che, attraverso internet, si possono rivolgere ad un pubblico sempre più vasto e sempre più ampio.
tratto dall'articolo di Anna Masera

venerdì, aprile 15, 2005

Mega... ...scatti

Gli appassionati di foto e di hi-tech non si possono sicuramente perdere questo link.

www.gigapxl.org

Gli scatti da primato di Graham Flint che vuole fotografare l'america con l'apparecchio più potente del mondo: un gioiello da 4 gigapixel, che Flint si è costruito da solo riciclando tecnologie militari.

Dove è finita la privacy?

Accade anche questo!
A new york una segretaria di un'azienda stava mandando un'email alla sua amica proprio mentre il suo capo la stava videosorvegliando.
Sapete cos'è successo?
E' stata licenziata su due piedi.
Quello che fa più discutere è la possibilità del datore di lavoro di poter leggere il contenuto della corrispondenza telematica privata di un proprio dipendente.
Fortunatamente ancora in Italia questo diritto è tutelato dalla costituzione (art. 15) e dal codice penale (art. 616).
Seguiremo gli americani anche in questo campo?
tratto dall'articolo di Andrea Lisi

Musica? meglio comprarsela.

Internet 2, la nuova rete a banda larghissima che collega 200 Università americane e una quarantina di società high-tech, è tenuta sotto uno stretto controllo da parte della RIAA (Recording Industry Association of America).
25 studenti di tre Università californiane sono già stati accustai di condividere illegalmente file musicali, ma altri 405 sono tenuti sotto controllo.
L'industria del disco si sta preparando a dare battaglia a questi studenti, distribuiti in 18 città universitarie.
La RIAA avrebbe infatti rilevato infrazioni alla legislazione sui diritti d'autore in 140 Università situate in 41 stati.
Bè, la tentazione verrebbe a chiunque visto che un brano può essere scaricato in 20 secondi contro i 2 minuti medi di una normale rete a banda larga, specialmente a studenti, che, solitamente, non lavorando, sono sempre al verde.
tratto dall'articolo di Davide Pellegrino

La tua casella di posta elettronica è intasata da spam? La colpa è tua.

Secondo una recente ricerca condotta nel Regno Unito da Mirapoint e dal Radicati Group, agenzie specializzate in ricerche di mercato e sistemi di sicurezza, l'aumento inarrestabile del fenomeno dello spam sarebbe dovuto al "cattivo comportamento email".
Un terzo di coloro che utilizzano regolarmente la posta elettronica ha cliccato sui link di junk mail, e uno su dieci ha acquistato qualcuno dei prodotti ivi pubblicizzati.
La diretta conseguenza di queste abitudini è l'aumento degli spammer che non aspettano altro che un qualche tipo di risposta dai destinatari per verificarne gli indirizzi validi.
Ormani ogni utente internet dobvrebbe sapere che questi comportamenti sono da evitare, ma visti i risultati di questa ricerca sembra che non sia così.
tratto dall'articolo di Bernardo Parrella

Tutti contro i pop-up

Dopo gli utenti di internet si sono trovati a dover lottare contro i pop up anche gli abbonati TiVo, il più popolare diffusore della televisione digitale oltre Atlantico.
Avete capito bene, i pop up sono sbarcati anche in TV.
Gli utenti di TiVo erano abituati a poter saltare la pubblicità premendo un tasto sul telecomando del proprio decoder, ma da adesso non possono più sfuggire al messaggio promozionale.
Da TiVo rassicurano che premendo il tasto "salta pubblicità" il pop up pubblicitario si può vedere in trasparenza sopra le immagini originali, e premendo un altro tasto si può decidere se saperne di più sulla pubblicità o se chiuderla.
Dalla parte delle imprese questo tipo di pubblicità è l'unico metodo per bypassare i tanto odiati decoder che permettono di saltare la pubblicità e, cosa più importante, questo sistema di pubblicità interattiva si basa sull'utilizzo di tag inseriti dalle reti televisive e riconosciuti in seguito dai decoder che permettono di seguire le abitudini e i gesti degli abbonati.
Le aziende possono così offrire prodotti sempre più mirati a potenziali consumatori di cui si conoscono le abitudini e gli interessi.
Il teleacquisto è alle porte.
tratto dall'articolo di Dario D'Elia

giovedì, aprile 14, 2005

Microsoft invulnerabile?

Sembrerebbe proprio di no, cinque aggiornamenti sono pronti per risolvere altrettante 5 falle. Windows, Explorer, Messenger e Word sono infatti affetti da vulnerabilità critiche che permettono all'aggressore di poter prendere il controllo del computer della vittima.
Il consiglio da parte di Microsoft è, al solito, quello di installare al più presto possibile gli aggiornamenti, che riguardano tutte le versioni di Windows con l'esclusione dell'edizione 2003 e di Xp Professional x64. Attivare l'opzione "Aggiornamenti automatici" nel pannello di controllo di Windows consente di scaricare e installare automaticamente le patch.
tratto dall'articolo di Alessio Balbi su Repubblica.it